Titolo dell'edizione originale:

Neue Zehn Gebote – Zehn Achtsamkeiten – für die Zeit von und nach Corona

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Fotos: „Erhard Zauner“ by z-foto, © 2018

Cover: Isola Rab by Erhard Zauner, © 2011

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Herstellung und Verlag (Produzione e pubblicazione): BoD – Books on Demand GmbH, Norderstedt

ISBN: 978-3-75-574556-3

Ringrazio tutte le persone
che hanno contribuito alla
pubblicazione di questo libro.

Dedico questo libro a tutte le persone
che non vogliono essere dettate cosa credere.

Contenuto

Introduzione

Da cinquant'anni mi occupo di questioni di storia e di filosofia della religione e di scienze dell'educazione, soprattutto dell'area giudeo-cristiana. Essendo cresciuto fin dalla nascita senza alcuna confessione religiosa e senza impronte dogmatiche, è molto più facile per me affrontare le questioni che si trovano nella zona di confine tra religione, filosofia e storia in modo completamente neutrale e aperto. Nel corso dei miei studi sulla Bibbia, ho naturalmente analizzato anche i dieci comandamenti e mi sono imbattuto in una serie d'incongruenze. Uno sguardo più attento ha mostrato che i classici dieci comandamenti della Bibbia non soddisfano i requisiti che sono posti all'etica universale. Sono assolutamente sessisti, xenofobi, squilibrati e non caratterizzati dall'onnicomprensivo "amore divino" che è sempre enfatizzato dalla chiesa.

D'altra parte, il comandamento biblico di amare il prossimo non ha trovato posto tra i dieci comandamenti (più importanti), né nella prima né nella seconda versione. Inoltre, l'amore per il prossimo non è un'invenzione di Gesù o del cristianesimo, perché è già ancorato nell'Antico Testamento. (Lev 19:18) ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Questo comandamento dell'amore per il prossimo è comunque citato più volte nel Nuovo Testamento in diverse situazioni. Particolarmente sorprendente, tuttavia, è il passaggio in cui Gesù espande l'amore per il prossimo all'amore per il nemico. Così facendo, presenta l'amore per il prossimo come qualcosa di veramente molto banale, perché, secondo lui, non c'è nulla di utile nelle amare chi ama anche te. Così facendo, però, si fa una restrizione o un'attenuazione inammissibile, a mio parere. L'affermazione originale "Amerai il prossimo tuo come te stesso" non fa distinzione se il tuo prossimo ti ama o no, se è tuo amico o tuo nemico. Secondo la mia opinione, il comandamento di amare il prossimo nell'Antico Testamento include già l'amore per il nemico, mentre Gesù lo riduce inutilmente solo a "cari prossimi". (Mat 5:43) Voi avete udito che fu detto: "Ama il tuo prossimo e odia il tuo nemico". (44) Ma io vi dico: amate i vostri nemici, benedite coloro che vi maledicono, fate del bene a quelli che vi odiano, e pregate per quelli che vi maltrattano e che vi perseguitano, (45) affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; poiché egli fa levare il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. (46) Se infatti amate quelli che vi amano, che premio ne avete? Non fanno lo stesso anche i pubblicani?

Il primo comandamento in assoluto menzionato nella Bibbia è (Gen 1:28) Siate fecondi e moltiplicatevi; riempite la terra, rendetevela soggetta, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra, non fa parte dei dieci comandamenti. Tuttavia, la seconda parte, soggiogare e governare, è stata a volte praticata in modo eccessivo, il che ha portato da un lato allo sfruttamento della terra e dall'altro alla disumana produzione industriale di animali, poiché gli animali sono visti semplicemente come una "cosa" da dominare.

In conformità a questa constatazione che i Dieci Comandamenti biblici erano carenti, sorse allora l'idea di redigere una nuova versione completa ed equilibrata dei Dieci Comandamenti per tutte le persone di tutte le fedi, ma anche per i non confessionali e i cosiddetti miscredenti.

Pertanto, mi è sembrato sensato e importante trovare una versione contemporanea e universalmente valida dei Dieci Comandamenti che possa essere accettata da persone di diverse religioni e anche dagli agnostici. Affinché non si crei l'impressione sbagliata, non sto in alcun modo cercando di competere con Dio, se ne esiste uno, certamente non con il vendicativo Jaweh, il Dio della Bibbia, che si considera responsabile solo per i discendenti di Giacobbe. Questi sono comandamenti umani a libera disposizione, non ci sono punizioni per la non osservanza, né minacciate né eseguite. Nessuno deve lasciare la sua fede, né deve unirsi a una nuova comunità di fede, perché con i miei Dieci Comandamenti – Dieci Mindfulness – non ci sono nessuna confessione, nessuna religione, nessuna tassa di chiesa e nessun dogma. Inizialmente avevo pensato di chiamare il titolo di questo libro "Nuovi Dieci Comandamenti – Dieci Mindfulness – per il 21° secolo". Il verificarsi della pandemia di Corona – non voglio commentare ulteriormente qui la necessità medica o la motivazione economica e politica della pandemia – rappresenta un impatto drammatico sulla vita di molte persone. Questo porta molti a mettere in dubbio molte cose o a cercare un nuovo orientamento. Pertanto, ho aggiunto ora "per il tempo da e dopo Corona" al titolo.